BUON AVVENTO!
COMUNIONE... NON TEMERE...
Ogni rottura di comunione è mancanza di amore e di perdono.
(fra Adalberto Piovano)
Tu sei, Signore, il nostro coraggio, che ci aiuta a non cedere alla notte.
(fratel MichaelDavide)
La Parola 2ª DOMENICA DI AVVENTO IMMACOLATA CONCEZIONE 8 DICEMBRE 2024
... ». (Lc 1,26-38)
PER LA RIFLESSIONE
Anche il nostro “sì” può cambiare il mondo; tutti noi possiamo segnare nascite sul libro della vita, e tracciare arcobaleni sul calendario della storia. Maria è la prima della lunga carovana dell’umanità. E noi che immacolati non siamo, camminiamo dietro a lei, nostra prima sorella. Porrò inimicizia tra il serpente e la donna. Che potenza! Ostilità tra la donna che ama la vita e il serpente che ama il suo contrario. Adamo ed Eva la vita l’hanno appena fallita, e Dio, contro ogni evidenza, li chiama solennemente nemici del male. Stupendo: io sarò ferito e sporcato dal male, ma non sarò mai amico suo!
E sento ancora: Tu le insidierai il calcagno, ma lei ti schiaccerà la testa. Il serpente, il male ti raggiunge da dietro, è un passato che talvolta ritorna e fa molto male, ma è in basso, non arriva al cuore dell’uomo, non è davanti a te, non è il tuo orizzonte. Adamo ed Eva escono dal paradiso portando con sé un germe di vittoria: schiaccerai la testa del serpente. Puoi vincere. In noi c’è un pezzettino di Dio luminoso, c’è in noi una stella sufficientemente lontana perché i nostri errori non possano mai offuscarla (Ch. Bobin).
L’angelo Gabriele se ne vola via da Zaccaria, sbattendo le ali sulla sua incredulità, e atterra in un paesino assolato e sconosciuto, in una casa qualunque, fra pentole e telai.
È il vangelo delle prime volte: è la prima volta che Dio si rivolge ad una donna. Che la creatura ha l’ultima parola nel dialogo con il cielo. È la prima volta di una parola mai udita: sei piena di grazia! Il tuo nome è: amata-per-sempre.
L’angelo aggiunge: Dio è con te. Parola che avrebbe dovuto mettere in guardia la ragazza, perché con quelle parole nella Bibbia Dio convoca ad una avventura ardua come una sfida.
Maria, avrai un figlio, tuo e di Dio. Gli darai nome Gesù.
Da ragazza matura e intelligente, Maria obbietta e argomenta, vuole capire: dimmi come avverrà! E l’angelo: viene l’infinito nel tuo sangue, la luce che ha generato gli universi si aggrappa al tuo seno. Cosa importa il come! E tuttavia Gabriele resta lì, a spiegare: evoca lo Spirito come era sulle acque dell’origine, come era la sua nube che scendeva nel deserto, e la invita a pensare in grande, più in grande che può.
Fidati, sarà Dio a trovare il come. E se noi siamo qui oggi, se possiamo dirci cristiani è per la fede, la libertà e il coraggio di questa ragazzina che ha detto: sono qui, Tu sei il Dio dell’alleanza, e io sarò l’alleata del Dio delle alleanze. Dove tu andrai anch’io andrò, il tuo sogno sarà il mio sogno.
Forse a Maria torna in mente il legame forte tra Ruth e Noemi, o forse è la voce dell’umanità, che invece di dare sempre la colpa a qualcuno, prova a dire: sì, io credo al futuro perché tu sei con me.
Tu hai inventato l’arcobaleno come segno d’alleanza con le creature, e io sarò un piccolo arcobaleno, di pace e di abbracci.
Anche il nostro “sì” può cambiare il mondo; tutti noi possiamo segnare nascite sul libro della vita, e tracciare arcobaleni sul calendario della storia. (padre Ermes Ronchi)
Per l'approfondimento delle letture vai alla pagina
ANNO C
|
Parola da... guardare IV domenica di Avvento ******
GUARDA LA FOTO INGRANDITA
|
Letture... per te Manuel il piccolo guerriero della luce Questo libro è la biografia di un bambino scritta a quattro mani da Valerio Boccia, per otto anni direttore generale e direttore editoriale dell’editrice LDC, e da Enza Maria Milana, madre di Manuel E’ una storia bellissima. Ma come può essere bella la storia di un bimbo morto di tumore a 9 anni dopo anni di atroci sofferenze? Eppure in tutto il libro si respira aria di fede e di Amore di Dio Il libro descrive la breve vita di Manuel Foderà segnata dalla sofferenza offerta per amore e per la conversione dei cuori induriti. Egli sapeva di aver ricevuto da Gesù una missione e definiva se stesso “guerriero della luce”: portava a tutti luce e speranza, dicendo che Gesù ci ama più di quanto noi possiamo amare Lui. La comunione per lui era una vera intima unione con il suo grande Amico Gesù. Aveva in Lui una “fiducia incondizionata, smisurata” e Gli ha spalancato la porta del suo cuore. Ha terminato la sua vita terrena, ma non la sua missione, a 9 anni, ed è riuscito ad entrare nel cuore di tanti: bambini, medici, suore, preti, frati, vescovi e tanti tanti altri. A tutti regalava sorrisi, anche quando soffriva terribilmente, e preghiere. La lettura di questo libro fa bene al cuore, fa riflettere sul senso della vita e della sofferenza e trasmette “luce”. Questo libro è stato fortemente voluto dallo stesso Manuel, che ha chiesto alla sua mamma di scrivere molti libri su di lui, perché tutti potessero conoscere la sua storia. La mamma Enza prendeva appunti e, come Maria, serbava ogni cosa meditandola nel suo cuore. E’ stata non solo testimone attenta e premurosa, ma anche sostegno nei momenti più difficili.
|
Novità ... Tutto per il Vangelo
MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO Esortazione apostolica LAUDATE DEUM TEMPO DEL CREATO 2023
MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
Esortazione apostolica postsinodale
Esortazione apostolica sulla chiamata alla santità
Lettera enciclica di Papa Francesco
LEGGI UNA SINTESI DELL'INTERVENTO DI PADRE MARKO IVAN RUPNIK
Aderisci al MURO DI PREGHIERA |
|
|